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26 giugno 2010

E l'Uruguay la prima qualificata per i Quarti di Finale

URUGUAY  2 - 1  COREA DEL SUD


Una doppietta di Suarez permette alla Celeste di battere 2-1 la Corea del Sud nella prima partita degli ottavi di finale. La punta dell'Ajax va in gol all'8' e all'80'. In mezzo c'è tutta la reazione degli asiatici, che al 68' pareggiano in conti con Lee Chung Yong.

Se il buon giorno si vede dal mattino, dagli ottavi in poi il Mondiale potrebbe regalare emozioni e spettacolo. Il buon giorno è ovviamente Uruguay-Corea del Sud 2-1, il match che ha dato il via alla fase a eliminazione diretta regalando divertimento e batticuore in un secondo tempo palpitante. A spuntarla è la Celeste, che diventa la prima squadra ad accedere ai quarti grazie alla doppietta di un fantastico Luis Suarez.

Oscar Tabarez conferma il 4-3-3 delle meraviglie, con Cavani, Forlan e Suarez in prima linea. Godin torna al centro della difesa con Lugano, mentre Arevalo si piazza davanti alla retroguardia nel trio di mediana. Hun Jung-Moo non tocca il 4-4-2, ma inserisce Kim Jae-Sung in attacco al fianco della stella Park Chu Young. L’altro Park, quello del Manchester United, parte dalla sinistra di centrocampo per tagliare dietro alle punte.

Le prime schermaglie lasciano presagire una sfida ricca di colpi di scena e di ribaltamenti di fronte. La Celeste ci prova subito, ma il primo brivido lo regala Park Chu Young, che colpisce il palo con un calcio piazzato semplicemente perfetto (4’). La risposta dell’Uruguay è immediata. Cross di Forlan dalla sinistra, nessun difensore coreano interviene e il portiere Sungryong buca l’uscita. La palla arriva sul secondo palo, dove Luis Suarez insacca a porta sostanzialmente sguarnita (8’). È il vantaggio della Celeste, il gol che cambia l’andamento del match. Perché gli asiatici, come sempre, faticano ad affrontare squadre chiuse, quando non riescono a colpire in ripartenza. E l’Uruguay sfrutta il vantaggio per attendere e ripartire. La partita si fa noiosa, anche se Suarez ha due buone occasioni (27’ e 39’, nella prima viene fermato in extremis per fuorigioco). La Corea del Sud si rende pericolosa solo con il talentuoso Park Chu Young, ma per il resto non va oltre qualche conclusione inutile da fuori area. Si va all’intervallo con un giusto vantaggio sudamericano.


Nella ripresa succede di tutto e di più. Merito in parte della reazione coreana, ma anche del match-winner Suarez. Ma andiamo con ordine. Gli asiatici aumentano i ritmi e pian piano mandano in tilt una Celeste che si adagia sugli allori e si chiude tutta in difesa. La Corea del Sud non soffre più, se non al 49’, quando Jung Woo lancia Suarez in area e viene graziato dall’attaccante sudamericano. Il resto è la cronaca di un dominio asiatico. Al 60’ Hun Jung-Moo mette anche la punta Lee Dong Gook al posto del pessimo Kim Jae Sung. E il gol arriva. Punizione dalla sinistra, Victorino (entrato al posto di Godin al 46’) devia di testa. Muslera esce in ritardo, Lugano non ci arriva. Chung Yong sì e beffa l’Uruguay con il classico gollonzo. L’inerzia pare spostarsi ulteriormente a favore dei coreani, anche perché la Celeste reagisce e si getta forsennatamente in attacco. In contropiede Park Ji Sung e compagni fanno male. Ma non è finita. Tabarez mette anche Lodeiro per Alvaro Pereira (74’) e viene premiato da Suarez, che all’80’ insacca alla Del Piero sugli sviluppi di un corner. La Corea torna in avanti, però non crea nulla a parte un’occasionissima fallita da Lee Dong Gook (87’). E la Celeste vola ai quarti di finale.

Missione compiuta per gli uomini di Tabarez, che centrano i quarti di finale a 40 anni dall’ultima volta. I sudamericani passano comunque con merito, ma dovranno stare attenti a non replicare il calo d’attenzione nel match che venerdì li vedrà contrapposti a una tra Stati Uniti e Ghana (calcio d’inizio alle 20:30). Il tridente gira eccome, specie se Luis Suarez (a quota 3 gol) continuerà su questi ritmi. La Corea del Sud se ne va dopo l’ennesima buona prestazione. È mancato qualcosa, compreso un pizzico di fortuna.

URUGUAY: (4-3-3): 1 Muslera; 2 Lugano, 3 Godin (45′ st. 6 Victorino), 4 Fucile, 16 M.Pereira (30′ st. 14 Lodeiro); 15 Perez, 17 Arevalo, 11 Alvaro Pereira; 7 Cavani, 9 Suarez (39′ st. 20 A. Fernandez), 10 Forlan.
A disposizione: 12 Castillo, 23 Silva, 5 Gargano, 8 Eguren, 13 Abreu, 18 Gonzalez, 19 Scotti, 21 S. Fernandez, 22 Caceres
Allenatore: Oscar Tabarez

COREA DEL SUD: (4-4-1-1): 18 Jung Sung-ryong; 22 Cha Du-ri, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 12 Lee Young-pyo; 13 Kim Jae-sung (17′ st. 20 Lee Dong-guk), 17 Lee Chung-yong, 8 Kim Jung-woo, 16 Ki Sung-yong (41′ st. 19 Yeom Ki-hun), 7 Park Ji-sung; 10 Park Chu-young.
A disposizione: 21 Kim Young-kwang, 2 Oh Beom-seok, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-soo , 6 Kim Bo-kyung, 15 Kim Dong-jin, 5 Kim Nam-il, 11 Lee Seung-ryul, 9 Ahn Jung-hwan.
Allenatore: Huh Jung-moo.

RETI: 8′ pt. SuarezMM (U), 23′ st. Chun Yong (C), 35′ st. Suarez (U)
ARBITRO: Stark (Germania)
AMMONITI: Kim Jung (C), Cha Du Ri (C), Cho Yong (C)


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